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Con la presente si trasmette a tutti gli Enti in indirizzo la risposta del Ministero della Giustizia, Direzione Generale della Giustizia Civile, datata 14/11/2006, relativa alla procedura da seguire per l’ipotesi delle dimissioni dell’unico Consigliere dell’Ordine proveniente dalla Sezione B dell’albo, in assenza di ulteriori candidati appartenenti alla medesima Sezione.
La singolare fattispecie non è infatti disciplinata dal nuovo regolamento elettorale (DPR 8/7/2005 n. 169) e alcuni Ordini provinciali avevano sollecitato l’iniziativa del CNI sulla questione, al fine di ottenere un chiarimento interpretativo da parte dell’Autorità ministeriale.
Ottenuta una prima risposta in termini tuttavia abbastanza oscuri (v. nota ministeriale datata 26/9/2006, allegata), il Consiglio Nazionale ha provveduto ad inoltrare una successiva richiesta (v. nota CNI datata 13/10/2006), cui finalmente il Ministero ha dato riscontro con maggiore chiarezza.
La nuova risposta dell’Autorità Vigilante afferma che - per l’ipotesi in cui si debba sostituire il Consigliere appartenente alla Sezione B dell’albo e non vi siano state altre persone candidate alla Sezione B - "pare potersi legittimamente procedere ad elezioni suppletive tra gli iscritti alla sezione".
Fatta salva una eventuale diversa valutazione dell’autorità giurisdizionale, il Ministero della Giustizia ritiene quindi che l’unica via praticabile siano le elezioni suppletive tra i professionisti iscritti alla sezione B dell’albo.
Al di là di ogni valutazione di merito, la risposta ministeriale viene a colmare una lacuna normativa del DPR 169/2005.
Allegati:
a) nota ministeriale datata 26/9/2006 (dv09467)
b) quesito CNI datato 13/10/2006 (dv09468)
c) nota ministeriale datata 14/11/2006 (dv09469)
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