|
Testo
|
Sull'iniqua contribuzione del 10% posta a carico degli ingegneri dipendenti, docenti e comunque non iscritti alla CNPAIALP, il CNI sta svolgendo ogni utile iniziativa sia con la Cassa di Previdenza sia in via giudiziaria. Con la prima al fine di ottenere le migliori condizioni nel caso l'obbligo venga riconfermato. Per la seconda strada per cercare di inficiare il decreto che prevede la contribuzione, sotto vari profili.
E' importante però che tali azioni vengano sostenute da ferme prese di posizione degli Ordini provinciali facendo comprendere, soprattutto ai Parlamentari locali che insieme costituiscono il corpo legislativo nazionale, il disagio e la contrarietà degli ingegneri che ancora una volta si vedono gravati da insopportabili oneri.
La vicenda elettorale dovrebbe favorire la disponibilità al dialogo.
In sede nazionale sull'argomento si terrà un Assemblea dei Presidenti il giorno 9 Marzo della quale gli Ordini saranno dettagliatamente informati.
Intanto si raccomanda di fare tutto quanto richiesto dalla difficile circostanza associandosi anche con altre categorie di lavoratori autonomi colpiti dal provvedimento legislativo.
|
