Testo
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La Camera il 28.7.98 ha approvato il disegno di legge nø 4420 che, trasmesso al Senato il 29.7.1998 nø 2288 - B, sarà esaminato a settembre, all'apertura del Parlamento.
Il citato comma 2^ dell'art. 6 prevede: "I progetti redatti dai soggetti di cui al comma 1 lettere a), b) e c) sono firmati da dipendenti delle amministrazioni abilitati all'esercizio della professione .........".
Questo Consiglio Nazionale sia al Senato prima, sia alla Camera poi nel seguire l'iter approvativo dalla legge, ha più volte proposto e sostenuto con documenti, e con incontri con le Commissioni parlamentari interessate al disegno di legge nonchè con i Componenti le stesse Commissioni, la necessità dell'iscrizione all'albo dei professionisti dipendenti quando esercitano attività professionale.
Anche nella ultima riunione del Coordinamento Nazionale Ingegneri dipendenti tenutosi a Roma il 18 luglio u.s. coordinata dal Consigliere Alessandro Biddau e con la partecipazione del Consigliere Pasquale Ricciardi, nella quale il Consigliere Segretario Sergio Polese che relazionato sul disegno di legge nø 4420, è stata ribadita la indispensabilità dell'iscrizione all'albo degli ingegneri dipendenti che svolgono attività professionale.
Per ultimo il 30 luglio u.s. nel Forum sulle Professioni e l'Europa organizzato da questo Consiglio Nazionale, presente il Sottosegretario di Stato ai LL.PP. On.le Antonio Bargone, il Presidente ing. Giovanni Angotti ha ribadito il concetto sopra esposto.
Lo stesso Consiglio Nazionale nella seduta del 31 luglio ha deliberato di inviare una ulteriore nota alla Commissione VIII del Senato, che si allega.
Si invitano tutti gli Ordini ad attivarsi in tale senso contattando i Parlamentari della propria provincia al fine di sensibilizzarli per l'ottenimento dell'iscrizione obbligatoria all'albo degli ingegneri dipendenti.
Allegato:
- Nota del CNI alla Commissione VIII del Senato (DV05526)
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