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Sono pervenute a questo Consiglio segnalazioni da parte di colleghi appartenenti a commissioni edilizie che in numerose amministrazioni comunali vengono presentati e approvati progetti corredati da relazioni geotecniche a firma di professionisti non abilitati (geologi).
Alcuni di questi progetti vengono corredati da relazioni "geologico tecniche", denominazione che non trova alcun riscontro nell'ordinamento vigente: il decreto ministeriale 11/3/88 infatti individua due ben distinte relazioni: la relazione geologica e la relazione geotecnica.
La circolare n. 218/24/3 del 9/1/96 del Ministero dei Lavori Pubblici fornisce con assoluta chiarezza le istruzioni applicative per la redazione della relazione geologica e la relazione geotecnica individuando gli ambiti di competenza professionale dei geologi e degli ingegneri e attribuendo ai primi la competenza per la redazione della relazione geologica e ai secondi per la redazione della relazione geotecnica.
Qualora la relazione geotecnica fosse sottoscritta da un geologo, il progetto sarebbe, quindi, proposto irregolarmente in quanto carente di un elemento fondamentale e non potrebbe essere approvato.
Al fine di evitare situazioni equivoche in ordine alle sopracitate considerazioni, si ritiene che la relazione geotecnica debba essere presentata separatamente rispetto alla relazione geologica.
Si invitano gli Ordini Provinciali a diffondere i contenuti della presente sensibilizzando in particolare i Colleghi componenti le Commissioni Edilizie.
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