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Testo
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Si trasmette copia delle trascrizioni degli interventi presentati nel corso della riunione in oggetto.
Si sottolineano, di seguito, gli argomenti oggetto di dibattito che, a parere della Commissione Geotecnica del CNI, appaiono più significativi e sui quali è in corso un ulteriore approfondimento.
E' emerso che all'interno della stessa categoria degli Ingegneri occorre operare un chiarimento sia sui contenuti degli studi geotecnici che sulle competenze professionali in tale settore.
(A tale proposito si segnala il documento della Regione Sardegna, trasmesso in copia con lettera separata e che costituisce un atto ufficiale di grande importanza per i contenuti e per la chiarezza di esposizione.)
E', pertanto, auspicabile che gli Ordini Provinciali si attivino nell'organizzazione di incontri, tavole rotonde, convegni, corsi di aggiornamento e attività culturali di vario genere sull'argomento.
La Commissione Geotecnica è in grado di fornire ai singoli Ordini Provinciali il supporto necessario per lo svolgimento di tale attività.
I colleghi Ingegneri devono essere, inoltre, informati del contenuto della circolare del Min. LL.PP. n. 218/24/3 del 9 gennaio 96 sulla responsabilità del Progettista anche per gli aspetti di carattere geotecnico del progetto, per il quale egli può avvalersi di esperto di propria fiducia, purchè abilitato all'esercizio della professione di Ingegnere.
Parimenti si sottolinea la necessità di informare gli Enti Pubblici sulle responsabilità civili e penali nell'affidamento di incarichi di Ingegneria Geotecnica a professionisti non iscritti agli Albi degli Ingegneri.
Con l'occasione si comunica che la Commissione Geotecnica sta elaborando un documento da inviare alla Commissione Ministeriale incaricata della revisione del D.M. 11.03.88 affinchè siano più precisamente indicati i contenuti degli studi geologico e geotecnico, in armonia con quanto sostenuto dai partecipanti alla riunione in oggetto, secondo i quali la Relazione Geotecnica è in effetti un vero Progetto Geotecnico, parte integrante del Progetto Generale al pari, ad esempio, del Progetto degli Impianti e, quindi, di competenza dell'Ingegnere.
Molti partecipanti alla riunione dei delegati hanno concordato sulla necessità di effettuare attività di controllo sull'operato degli organi che approvano i progetti, quali le Commissioni Edilizie, i Geni Civilii, i Comitati Tecnici Amministrativi dei Provveditorati Regionali alle OO.PP., i Comitati Tecnici Amministrativi degli Assessorati LL.PP. delle Regioni.
Sull'argomento il Consulente Legale del CNI sta predisponendo un documento conoscitivo sulle possibili azioni che possono essere intraprese dagli Ordini Provinciali nel caso in cui risulti che non sia allegata al progetto la Relazione Geotecnica ovvero quando tale elaborato non sia firmato da professionista abilitato all'esercizio della professione di ingegnere.
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