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Rif. DV09484
Documento 18/12/2006 CIRCOLARE - XVII SESSIONE
Fonte CNI
Tipo Documento CIRCOLARE
Numero 53
Data 18/12/2006
Riferimento Protocollo CNI n. 4631 del 18/12/2006
Note
Allegati

dv09485

dv09486

Titolo CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI - OBBLIGO DI ADOZIONE DEL REGOLAMENTO RELATIVO AL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI - INVIO DELLO SCHEMA TIPO CHE HA RICEVUTO IL PARERE FAVOREVOLE DEL GARANTE DELLA PRIVACY
Testo Con la presente, ad integrazione di quanto anticipato via fax in data odierna, si trasmette in via telematica lo schema-tipo di regolamento relativo al trattamento dei dati sensibili e giudiziari, redatto congiuntamente dai rappresentanti di tutti i Consigli Nazionali delle professioni, che ha ricevuto il parere favorevole del Garante per il trattamento dei dati personali nell’adunanza del 7 dicembre 2006 e che è stato trasmesso ai Consigli Nazionali nella serata di venerdì 15 dicembre.

Si tratta, come noto, di un adempimento previsto dagli articoli 20, 21 e 181 del Codice della privacy (v, circolari CNI n. 4/2006 e n. 13/2006), che deve essere osservato e attuato, da tutte le pubbliche amministrazioni, entro la data ultima del 31 dicembre 2006.

Tutti gli Ordini provinciali che già non si fossero messi autonomamente in regola, sono quindi invitati ad approvare sollecitamente con delibera consiliare (ovvero con atto avente data certa), il proprio Regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari, sulla falsariga e sullo schema del documento allegato, che ha ricevuto il parere favorevole del Garante della privacy (ex art. 154 del d.lgs 196/2003).

Lo schema di Regolamento si compone di 5 articoli e di n. 6 Allegati, relativi ai diversi ambiti di attività degli Ordini professionali (gestione delle risorse umane, gestione e tenuta dell’albo, funzione disciplinare, ecc.).

Ogni Consiglio dell’Ordine, al momento di adottare il proprio Regolamento, dovrà completare le parti in bianco dello schema allegato, inserendo: la propria denominazione (Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di àà.), la data di acquisizione del parere del Garante della privacy (nelle premesse: si ritiene possa farsi riferimento alla data del 7/12/2006 ), la data, nonché - in tutti gli Allegati - nella parte "Fonte normativa" l’indicazione delle leggi istitutive della Categoria ed eventuali norme integrative, anche regolamentari, adottate in materia dal singolo Consiglio ( in primis: l. 24/6/1923 n. 1395, R.D. 23/10/1925 n. 2537, l. 25/4/1938 n. 897, d.lgs. 23/11/1944 n. 382, DPR 5/6/2001 n. 328, cui vanno aggiunti il DPR 8/7/2005 n. 169 per l’allegato 4 - materia elettorale - e il DM 1 ottobre 1948 e il Codice deontologico per l’allegato 3 - materia disciplinare - ).

Nella versione elettronica inviata questi riferimenti normativi, per agevolare gli Ordini, sono stati inseriti in via esemplificativa dal CNI e sono evidenziati in grassetto.

Un elenco riassuntivo della normativa di riferimento individuata dal CNI per la professione di Ingegnere è comunque contenuto nella ulteriore nota allegata (v. allegato B).

E’ fatta salva, in ogni caso, la possibilità per ogni Consiglio dell’Ordine di integrare ed aggiornare successivamente il proprio Regolamento.

Riassumendo: il Consiglio dell’Ordine che non l’avesse già fatto è tenuto ad approvare, entro il 31 dicembre 2006, un proprio Regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari, con delibera.

Allo scopo, per agevolare il compito degli Ordini provinciali, è stato approntato uno schema-tipo, valido per tutte le professioni, su cui il Garante della privacy ha espresso il proprio parere favorevole in data 7 dicembre 2006.

Ogni Consiglio dell’Ordine potrà ora far riferimento e recepire tale schema di Regolamento, completandolo con i dati e i riferimenti, anche di legge (professionale), mancanti, per poi conservarlo presso la propria sede, periodicamente aggiornandolo.

Il proprio Regolamento, se redatto in conformità di quello qui trasmesso e approvato dall’Autorità Garante, non dovrà essere inoltrato al Garante della privacy per il prescritto parere, avendolo già ottenuto.

Nel rammentare come il ritardo nell’invio agli Ordini provinciali dipenda unicamente dalle modalità operative del Ministero della Giustizia (che pure è stato sollecitato senza sosta dalla nostra Categoria), il Consiglio Nazionale rinnova l’invito ad un recepimento senza indugio dello schema in questione, restando a disposizione per ogni chiarimento, anche telefonico, ritenuto necessario.

Allegati:

A) schema di regolamento inviato da Ministero della Giustizia il 15/12/2006 (dv09486)

B) elenco normative sulla professione di Ingegnere (dv09485)
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