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Con la presente – data l’attualità e la rilevanza del tema – si trasmette in allegato la nota inviata dal Consiglio Nazionale al Comune di Bagheria, a proposito dell’“Avviso pubblico per manifestazione d’interesse obiettivi di servizio – delibera CIPE n.79/2012”, per la ricerca di professionisti per progetti su edilizia scolastica, con compenso previsto pari a 1,00 euro (euro uno).
Come si vede, si tratta di un esempio della deprecabile tendenza di alcune Amministrazioni ad utilizzare l’attuale situazione di crisi economica come giustificazione per pretendere dai liberi professionisti prestazioni professionali gratuite, in violazione dei principi sull’affidamento dei servizi di ingegneria e di architettura contenuti nel Codice dei Contratti Pubblici (il d.lgs. n.163/2006).
L’invio della richiesta urgente di rettifica dell’Avviso in questione testimonia l’impegno del Consiglio Nazionale, in collaborazione con i Consigli degli Ordini territoriali, per la tutela delle regole della libera concorrenza e del diritto all’equo compenso del professionista, anche attraverso segnalazioni all’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici.
Su tale questione, in seguito, l’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici – Direzione Generale Vigilanza Lavori, Servizi e Forniture ha avviato una istruttoria, per la verifica degli aspetti denunciati (v. comunicazione AVCP prot.0107305 del 4/11/2013, allegata).
Da ultimo – se ne è avuta notizia in questi giorni - il Comune di Bagheria, con determinazione n.343 datata 17 ottobre 2013, a firma del Dirigente del III Settore, alla luce “delle molteplici istanze di contestazione e diffida da parte degli Ordini professionali e della Fondazione Architetti e Ingegneri liberi professionisti iscritti all’INARCASSA, con particolare riferimento all’esiguità del compenso previsto per gli incarichi di che trattasi (Euro 1,00)” ha proceduto ad annullare in autotutela il bando di selezione in questione e tutti gli atti successivi e consequenziali, ai sensi dell’art.21-nonies della legge n.241/1990.
Il CNI, esprimendo apprezzamento per il risultato conseguito dalla Categoria nelle sue varie espressioni, intende quindi, in questa sede, rassicurare sulla ferma volontà di contrastare ogni tentativo di svilire l’importanza dell’idea progettuale, attraverso la redazione di bandi pubblici lesivi della dignità e del decoro dei professionisti Ingegneri.
ALLEGATI :
1) Nota CNI del 8/10/2013, inviata al Comune di Bagheria ;
2) Comunicazione AVCP prot.107305 del 4/11/2013.
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