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Testo
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Caro Presidente,
Cari Consiglieri,
com’e' noto, il Consiglio Nazionale affida fondamentale importanza alle attività culturali, scientifiche e convegnistiche, eseguite dalle rappresentanze territoriali della categoria, in particolare gli Ordini e le Federazioni o Consulte regionali, soprattutto se coordinate tra loro e finalizzate ad obiettivi definiti, tesi a dimostrare la competenze e l’impegno degli ingegneri su temi specifici di interesse del Paese.
In questa logica sono già state organizzate su tutto il territorio nazionale una serie di recenti iniziative quali:
- Il convegno nazionale su "Ingegneria e Sviluppo" tenutosi a Napoli ad aprile;
- Il Convegno organizzato sulla "Storia dell'Ingegneria" tenutosi sempre a Napoli ad aprile;
- I due convegni Nazionali sul "Rischio Idrogeologico" organizzati dagli Ordini di La Spezia e Messina;
- I convegni sul tema della portualita' e dell'Ingegneria marittima svoltisi a Salerno, Trapani e Livorno;
- Le manifestazioni sulla riduzione del "Rischio Sismico" organizzate a Pesaro.
Le iniziative sopra riportate, a titolo puramente esemplificativo, sono state sostenute anche con contributo economico del CNI.
Al fine di consentire una utile ed efficace amministrazione delle risorse appositamente disponibili nel Bilancio di Previsione e per consentire una programmazione coerente con gli obiettivi individuati, il Consiglio Nazionale precisa di seguito i criteri che, di norma, sovraintendono alla concessione dei contributi alle iniziative degli Ordini e delle Federazioni/Consulte regionali:
1) l'attività (convegno, corso, seminario etc.), per la quale si chiede il contributo, deve essere inserita nell'ambito complessivo di iniziative di interesse della categoria preferibilmente su tematiche definite, almeno annualmente, dal Consiglio Nazionale;
2) Gli obiettivi, le modalità organizzative e le date degli eventi dovranno essere concordati con il CNI;
3) Gli Ordini e le Federazioni/Consulte richiedenti dovranno inviare richiesta di contributo al CNI in tempo utile per procedere al coordinamento delle iniziative, allegando alla stessa un sintetico quadro economico della spesa prevista.
I temi prioritari individuati dal CNI al momento sono i seguenti, tenuto conto di iniziative già in corso di organizzazione:
- Intermodalità, portualita' ed ingegneria marittima;
- Prevenzione Rischio Idrogeologico e Rischio Sismico;
- Energia ed ambiente;
- Sviluppo dell’ingegneria dell’informazione.
Il Consiglio è a disposizione per valutare ulteriori tematiche su indicazione degli Ordini.
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