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Rif. DV06862
Documento 18/12/2000 ACCORDO TRILATERALE
Fonte CNI - CNISF - ENGC
Tipo Documento ACCORDO TRILATERALE
Numero
Data 18/12/2000
Riferimento del 18/12/2000 Protocollo CNI n. 183 del 30/01/2001
Note
Allegati
Titolo LAUREA IN INGEGNERIA - 'ACCORDO PER IL RICONOSCIMENTO E LA MOBILITA' PROFESSIONALE DEGLI INGEGNERI'
Testo PREMESSA Il CNI, in Italia, il CNISF in Francia e l'EngC nel regno Unito, - in qualità di organismi rappresentativi della comunità degli Ingegneri nei rispettivi Paesi e come Parti fondatrici di quest'Accordo, - convinti della crescente importanza di favorire le opportunità di lavoro all'estero per i propri iscritti con particolare riferimento alle giurisdizioni territoriali delle altre Parti, e più in generale in Europa e nel mondo, - considerando gli accordi in vigore per ridurre gli ostacoli alla libera circolazione professionale dei singoli ingegneri, in particolare la Direttiva Europea 89/48/CEE, gli accordi bilaterali (CNI/CNISF e CNISF/EngC) e quelli esistenti fra altre organizzazioni all'interno ed all'esterno dell'Europa.
Concordano una procedura di mutuo riconoscimento delle qualifiche professionali degli ingegneri iscritti nei rispettivi Registri Professionali, nei termini che di seguito si espongono.
SCOPO DELL'ACCORDO Il presente Accordo fornisce agli ingegneri di uno dei tre Paesi, i mezzi per facilitare loro l'accesso e l'esercizio della professione in uno degli altri due od in entrambi, allo scopo di consentire agli interessati il pieno riconoscimento delle loro competenze, e quindi la facoltà di esercitare la professione nei tre Paesi, in base ad un mutuo riconoscimento dei processi di forrnazione ingegneristica vigenti a livello nazionale.
L'Accordo è fondato sul principio di sussidiarietà, ossia non mette in discussione gli accordi esistenti, bilaterali o a livello europeo, né il sistema professionale vigente in ognuno dei tre Paesi partecipanti.
L'Accordo stabilisce il riconoscimento "de facto" di qualifiche professionali comparabili fra gli ingegneri di ognuno dei tre Paesi, senza prefiggersi un riconoscimento "de jure" di equipollenze o classificazioni basate su criteri accademici o di altra natura.
Nell'eventualltà di difficoltà e/o rifiuto di iscrizione, i candidati hanno diritto di appello in prima istanza alla Parte responsabile dell'Accordo nel Paese ospite, vale a dire, secondo il caso, il CNI, il CNISF o l'EngC.
Le Parti devono anche istituire un meccanismo d'arbitrato trilaterale per udire e dinmere conflitti irrisolti con le procedure nazionali su menzionate.
REOUISITI PER L'ISCRIZIONE Il principio fondamentale su cui si basa quest'Accordo e il riconoscimento, ad opera delle Parti, di due categorie di ingegneri: ingegneri di formazione lunga (ciclo lungo) ingegneri di formazione breve (ciclo breve) La definizione delle due categorie è contenuta nell'Appendice n. 4 dell'Accordo. Per entrambe le categorie d'ingegneri, è richiesta una formazione accademica definita e certificata oltre che un'esperienza professionale post accademica sufficiente, pertinente e certificata. Requisito fondamentale è la conoscenza della lingua locale in misura adeguata per lavorare nel paese ospite.
In sintesi, gli Ingegneri che chiedono l'iscrizione al Registro di uno degli altn due Paes devono soddisfare i seguenti requisiti: - essere iscritti al proprio Registro nazionale, - dimostrare un livello adeguato di formazione accademica, - documentare almeno quattro anni verificabili d'esperienza professionale post accademica, acquisita come dipendente o come libero professionista, - essere in grado di esercitare la professione nella lingua del Paese ospite.
Le procedure da adottarsi per verificare che tali requisiti siano soddisfatti, sono descritte nelle Appendici 5,6,7,8,9 e 10.
In ogni Paese ospite, i diritti d'iscrizione e le conseguenti quote associative annuall devono essere le stesse sia per i cittadini nazionali sia per gli stranieri.
DURATA ED ESTENSIONE DELL'ACCORDO La validità del presente Accordo è illimitata, sebbene ognuna delle Parti possa notificare in qualsiasi momento la decisione di recedere dall'Accordo. Per consentire di completare l'esame delle candidature eventualmente pendenti, tale notifica deve essere comunicata almeno dodici mesi prima della data proposta per il recesso.
Dopo due anni dall'entrata in vigore dell'Accordo, le Parti procederarLno ad una revlslone formale della sua operatività con i seguenti obiettivi: eliminare possibili anomalie.
Appendice n. I Formazione degli Ingegneri in Francia Iscrizione al Répertoire In Francia, l'organismo responsabile della tenuta del registro degli Ingegneri è il "Répertoire Francais des Ingénieurs" che costituisce parte integrante del CNISF.
Il CNISF raggruppa: "Unions Régionales d'Ingénieurs et Scientifiques", "Associations Scientifiques et Techniques" e "Associations d'Anciens Elèves" des etablissements de formation des ingénieurs. Questi gruppi di Associazioni denominati nel loro insieme ''Associations de Réference", presentano le domande individuali d`iscrizione al Répertoire.
Il Répertoire è gestito dal Comité National d'Admission, che, sebbene controllato de facto dal CNISF, annovera dei membri non appartenenti al Conseil National des Ingénieurs et Scicntifiques de France.
Il Comité National d'Admission esamina le domande d'iscrizione e gestisce la banca-dati del Répertoire. I dati sono a disposizione del pubblico per ispezioni e consultazioni. Sono anche disponibili ulteriori informazioni, ma solo tramite le Associations de Référence.
Il Répertoire comprende un elenco professionale di Ingegneri suddiviso in tre sezioni: Gli "Ingénieurs Diplomés" ID Gli "Ingénieurs Reconnus Scientifiques" IRS Gli "Ingénieurs RecorLnus" (non diplomés) IR Ingénieurs Diplomés Gli ID ottengono il diploma presso una delle Ecoles d'Ingénieurs riconosciute e vigilate permanentemente dalla "Commission des Titres d'Ingenieurs" (CTI).
Sono possibili due tipi di percorsi, entrarnbi successivi al conseguimento del Baccalauréat, diploma che sancisce la fine del ciclo secondario superiore: Diploma dopo 4 - 6 anni di studi, Diploma dopo 3 - 4 anni di studi che alternano cicli di formazione universitaria a periodi di tirocinio nell'industria.
In entrambi i casi, i corsi di studio comprendono due parti: 1 o 2 anni di Classes Préparatoires o equivalenti, dedicate a matematica, fisica, chimica, lingua francese e lingue straniere, e 3 - 4 anni nella Ecole d'Ingénieurs vera e propria, comprendenti di norma due anni di ingegneria di base e 1 o 2 anni di specializzazione. La selezione d'ingresso all'Ecole avviene generalmente per concorso sulla base dei risultati ottenuti alle Classes Préparatoires. In alcune Ecoles d'Ingénieurs, le Classes Préparatoires sono integrate nell'Ecole e la selezione di ingresso, dopo il Baccalauréat, è fatta da una Giuria.
Appendice 2 Formazione degli ingegneri in Italia Iscrizione all' Ordine dello Provincia L'ente responsabile dell'operatività dell'Accordo in Italia, è il Consiglio Nazionale degli Ingegneri (CNI) che ha sede a Roma e rappresenta a livello nazionale ed internazionale gli Ordini Provinciali degli Ingegneri.
Il CNI opera come consulente tecnico presso il Ministero della Giustizia vigilante sulla professione, e presso il Ministero delle Politiche Comunitarie per la conformità alle Direttive Europee.
Formazione accademica La formazione accademica attuale segue uno schema in parallelo. Esistono due filiere, entrambe universitarie che rilasciano due diversi tipi di formazione. La prima, consistente in corsi della durata di tre anni ad indirizzo più applicativo, conferisce il "Diploma Universitario in Ingegneria''; la seconda, consistente in corsi della durata di cinque anni ad indirizzo concettuale, conferisce la "Laurea in Ingegneria". I titoli accademici corrispondenti sono -'Diplomato uni*ersitario in Ingegneria" "Dottore in Ingegneria" (Dott. Ing.) Per i titolari di Diploma che desiderano conseguire la Laurea, è previsto il passaggio da una filiera all'altra tramite esami integrativi il cui superamento nchiede non meno di un anno di tempo. Pertanto un Diplomato universitario si laureerà in sei anni invece di cinque.
I tempi di conseguimento dei diplomi di fine corso (ciclo corto e ciclo lungo, indifferentemente) sono tempi nominali. Di fatto, dato l'alto numero e complessità degli esami, difficilmente un ingegnere italiano termina gli studi universitari entro i tempi previsti.
In Italia, ogni titolo accademico ha valore legale (Regio Decreto del 3 agosto 1933, n. 1592) ed il suo abuso è punito a norma del Codice Penale. Sono pertanto protetti dalla legge entrambi i titoli accademici di Dottore in Ingegneria e di Diplomato Universitario in Ingegneria.
Ordinamento professionale In conformita all'Articolo I della Legge 897 del 25 aprile 1938, un cittadino italiano può esercitare la professione di ingegnere, solo se iscritto ad un Albo professionale.
In ognuna delle 103 province italiane è costituito l'Ordine degli Ingegneri, avente sede nel Comune capoluogo. Ogni Ordine provvede all'istituzione, mantenimento ed aggiomarnento dell'Albo al quale sono iscritti gli ingegneri residenti o aventi domicilio professionale nella provincia.
Appelldice 3 Fornlazio*le degli Ingegneri nel Regno U*l itO Iscr izione al Register dell 'Engine*ring Col-*l cil Il processo formativo ed i requisiti per l'iscrizione al Register dell'Engineering Council sono definiti nel documento delllEngC "Standard and Routes to Registration - SARTOR La versione più recente è la 3a edizione pubblicata nel settembre 1997.
Il processo formativo è costituito da tre elementi fondamentali ello degli studi accademici, -s*iluppo professionale iniziale (IPD), -sviluppo professionale continuo (CPD).
Un'ulteriore e vitale componente del processo d'iscrizione è la Professional Revie*lnterview (PRI - Intervista professionale), cui si sottopongono tutti i candidati alla fme dell'lPD. Essa si svolge presso il Nominated Body (Institution!* scelto dal candidato. La PRI acce*ta la competenza del candidato e la qualità del suo impegno all'inizio dell2 carriera professionale. Come tale, è un esame critico finale del candidato prima dell'ammissione ufficiale al Register. Una piccola minoranza di Institutions richiede ai candidati di superare un proprio esame speciale che segue o è parte della PRI prima del l'ammissione.
Il Registro nazionale, tenuto ed aggiomato dall'EngC, comprende tre categorie distinte d'lngegnen. I requisiti per l'iscrizione in ciascuna delle tre categorie, sono definiti speci ficamente e separatamente, sicché generalmente i candidati seguono percorsi formativi diversi per ognuna di esse. I titoli conseguiti per le tre categorie sono: Chartered Engineer (CEng) Incorporated Engineer ('iEng) Engineering Technician (EngTech) * Le procedure d'accreditamento dei corsi accademici, I'approvazione dei prograrnmi di tirocinio, la valutazione dei candidati e la presentazione finale della loro domanda d'iscrizione al Registro dell'EngC sono di competenza delle Engineering Institutions rj*onocrillte come Nominated Bodies dell'En*C.
Queste Institutions sono, a loro volta, valutate e controllate ad intervalli regolari dall'EngC, per garantire che gli standard siano mantenuti ad un livello elevato e coerente. Quindi, esse sono accreditate dall'EngC come Nominated Body cui l'EngC. consente di operare in specifiche aree dell'ingegneria.
Attualmente esistono 38 Nominated Bodies che coprono sia aree d'ingegneria generali sia specialistiche (vedere Allegato B).
Per accedere al Register, un candidato deve essere membro dell'lnstitution appropriata. Questo implica il pagamento della tassa d'iscrizione e della quota associativa annuale all'lnstitution, cui si aggiunge una modesta sornma annua che l'Institution incassa per conto dell'EngC. ,* All*a(o 13 - List(1 *le*li a*tuali 38 No* aled Bodies Association of Cost Engineers Britisll Computer Society British Institute of l*on Destructive Testing Chartered Institution of Building Services Engineers Chartered InstitutioIl of Water and Environmental Management Institution of Agricultural Engineers Institute of Bn*ish Foundreymen Institution o f Ci vi I Engineers Institutioll of Chemical Engineers Institution of Engineenng Designers Institution of Electrical Engineers [nstitutioll of Fire Engineers Institution of Gas Engineers Institute of Healthcare and Estate Managemen* Institute of High*vay Incorporated Engineers Lnstitution of High* ays and Transportation lns(itution of Incorporated Engineers Institution of Lighting engineers Institute of Marine Engineers Institution of Mechanical Engineers Lns*itution of Mining and Metallurgy lnstitution of ì\'uclear Engineers Institute of Acoustics Insti*ute of Materials Institute of Physics and Engineering in Medicine lnstitution of Plant Engineers Institution of Rail*vay Signal Engineers Institute of Road Transport Engineers Institution of Structural Engineers Institution of Water Officers Institute of Measurement and Control Institute of Physics Institute of Plumbing Institute of Energy Roval Aeronautical Society Royal Institution of *aval Architects Society of Environrnental Engineers Welding Institute Appelldice 4 Concordanza *ra le categorle Le appendici n. 1, n. 2 e n. 3 descrivono i diversi percorsi di studio, di formazione ed iscrizione ai Registri esistenti nei tre Paesi firmatari dell'Accordo.
In ognuno dei tre Paesi, il percorso accadcmico segue strade diverse perfino a livello il1tcn*o. A questo proposito, I'approccio italial1o sembra essere il più diretto.
Esistol1o norme per il passaggio fra le due categorie di ingegnen in tutti e tre i Paesi.
I l Regno Unito prende in considerazione anche candidati che, pur non ottemperando iniziallllente alle condizioni richieste per l'ammissione alla categoria desiderata, intraprendono ulteriori studi (definiti come una matching section) per portare la propria fomtazione di base al livello richiesto.
In Francia e nel Regno Unito esiste inoltre la possibilita di iscrivere nei Registri candidati con fonllazione iniziale "scientifica", purcllé integrata in seguito da adeguata esperienza professionale di tipo ingegneristico.
[n Italia e nel Regno Unito, il soddisfacente completamento del corso accademico è coronato da diplomi specifici che differenziano chiaramente le due categorie di ingegneri.
In Francia non esistono denominazioni differelLziate per i diplomi finali che sono identificati semplicemente in ter;nini di durata del corso afferente.
La Tabella di seguito riportata riassume le situazioni riconosciute nel tre paesl per quanto attiene la componente accademica della formazione Ciclo lungo * Ciclo breve Francia Diploma corlseguito dopo 4/5 anni di Diploma conseguito dopo 3 anni di corso* corso* Italia Laurea in Ingegneria * Diploma Uuiversitario in Ingegneria Regno Unito MEng BEng * I dettagli sono elencati nell'Appendice 1.
Alla fine della fase accademica, gli ulteriori requisiti necessari per ottenere il pieno status professionale ed il Titolo, differiscono notevolmente nei tre paesi. L'approccio britannico è il più strutturato e prevede il possesso di un'esperienza forrnativa/professionale ed un'Intervista di Verifica Professionale (PRI). In Italia, I'abilitazione professionale si consegue con l'Esame di Stato. Questlesame obbligatorio per accedere alla professione giacché prescritto dalla Costituzione Italiana, comporta una prova scritta e orale, stabilita ogni volta, a livello nazionale, da apposito Decreto Ministeriale.
I titoli o appellativi professionali vigenti per gli ingegneri qualificati in ognuno dei tre Paesi sono: **, 19 *ppendic* 5 P*-ocedura pergli Ingegneri i*alia*li c*le si t*LIsJerlsco*lo in Francia I candidati devono preparare la seguente documentazione una lettera di richiesta ed i documenti d'identità, curriculum studiorum con elenco degli esami sostenuti, copla del diploma di Laurea rilasciato dall'Università, copia dell'attestato dell'Esame di Stato, attestato d'iscrizione all'Albo dell'Ordine degli Ingeoneri della Provincia di .... al(estazioIle di esperienza professionale acquisita come dipendente o come libero professionista per un periodo di almeno quat[ro anni dopo il conseguimento della Laurea.
La doculllentazione deve essere inviata dal candiJato al C*l per essere controllata e da que,ti tr*smessa, con lettera di avallo, al CNISF.
Il Comité National d'Admission du Répertoire esamina la documentazione ed organizza quanto prima un'intervista con il candidato. Detta inter*ista ha lo scopo di conferrnare la competellza e l'impegno del candidato, oltre a ùeri*lcare la sua adeguata conoscenza della lin*lua francese.
L'esito della domanda sarà comunicato dal CNISF al candidato ed al CNI entro due mesl dalla data dell'intervista. Se l'esito e positivo, I'ingegnere interessato sarà immediatamente iscntto nel Répertoire con il titolo accademico di Laureato in Ingegneria e l'appellativo `lnoénieur Diplomé" ID (I).
In caso di difficoltà e/o bocciatura i candidati hanno il diritto di appellarsi in prima istanza al CNISF.
Il (*NI.SF dovrà re*istrare le domande di tutti i candidati.
'* 21 Appendice 6 *r*ce(* -a per gli Ingegneri ltalia*li che si ll-n.*Jerisctsi*10 *le* Regno U* o I candidati devono preparare la seguente documentazlone: una lettera di richiesta ed i documenti di identità, curriculun- studiorum con elenco degli esami sostenuti* copia del diploma di Laurea rilasciato dall'Università, copla dell'attestato dell'Esame di Stato (abilitazione professionale), atteslato clell'iscrizione all'Albo dell'Ordine degli ln*,egnen della Provincia di .... attcstazione dell'esperienza professionale acquisit* come dipendente o come libero profcssionista per un periodo di almeno quattro anni dopo il conseguimento della Laurca, indica7ione dell'lnstitution preferita, se può esser* indicata.
La doculnelltazione deve essere inviata dal candidato al C*l p*r *ssere controllata e da uesti Iraslllessa, con lettera di avallo, all'EngC.
L'EngC de*e registrare ed inoltrare la domanda all'lIlstitution appropriata con una lettera di accompagnamento. L'Institution deve quindi inviare i propn moduli di ammissione direttalllellte al candidato. Appena ritornati i nloduli, debitamente ed interamente compilati, e accompagnati dalla ricevuta di pagamento d*i dint*i d iscrizione, I'Institution organizzerà quanto prima un'intervista con il candidato. Detta in[ervista ha lo scopo dl confermare la competenza e l'impegno del candidato, oltre a venf!care che egli abbia una conoscenza adeguata della lingua inglese.
L'esito della domanda deve essere inviato al candidato e all EngC entro due mesi dall'intervist;l. L'EngC coMunicherà il risultato al C*I.
In caso di esito positivo, il candidato sarà arnrnesso come membro all'lnstitution ed iscritto al Register dell'Engineering Council come CEng. ' L'lnstitution dovrà percepire la quota ù*ii associazione annuale e le spese di iscrizione al Register dell'EngC.
In caso di difficoltà elo bocciatura i candidati hanno il diritto di appellarsi in pnma Istanza all'EngC L'Enc*( dovra registrare le domande di tutti i candidati.
O itl iiltttro, come IEng, nonappcna ilDiplontato Univcrsittno ptttt essere iscnnn all'Aibo Appendice 7 Procedllta pergli /ngegne*iSranceSi c/le si t*sferiscono itl l*alia I candida*i devono preparare la seguente documentazione: una lettera di nchiesta e l'attestazione di cittadinanza francese o comunitaria, curricululll studiorum che evidenzi il numero di anlli di studlo e l'elcnco degli esami soslelluti, lipo di Scuola di Ingegneri frequentata, copia del dlplollla ottenuto, attes*azione dell'iscrizione al Répertoire - ciclo lungo.
at*es*ziolle di esperienza professionale acquisita conle dip*dente o come libero professiollista per un periodo di almeno quattro ar*ni dopo il conseguimento del titolo di fomlazione.
La documelltazione deve essere inviata dal candidato al C*'ISF per essere controllata dal Comite Na*ional d'Admission du Répertoire e poi trasmessa, con l*n*ra di avallo, al C*l.
Il C*l esanlilla la documentazione ed organizza quindi un'inter*-ista con il candidato. Detta inter*ista ha lo scopo di confermare la competenza e l'impe*no del candidato, oltre a venficale la sua ade ,uata conoscenza della lingua italiana.
L'esito dell'intervista sara comunicato dal C*I al candidalo ed al C*TISF entro due mesi dalla data dl detta intervista.
In caso di esito positivo, il CNI trasmette la documentazione al *linistero della Giustizla e segue la pratica fino alla promulgazione del decreto di riconoscimento delle qualifiche professionali del candidato, tenendo informato il CNISF dell iter della procedimento.
En*ro quattro mesi dalla presentazione della domandà, il Ministero della Giustizia emana il decreto di riconoscimento professionale7 senza applicazione di misure compensative, che dà titolo all'iscrizio*e all'Albo. Tale iscrizione, che deve avvenire presso l'Ordine degli Ingegneri della Provincia in cui il richiedente desidera stabilire la propria residenza o il domicilio professionale, consente l'esercizio della professione e l'uso dell'appellativo "i ngegnere' ' . 3 In caso di difficoltà e/o bocciatura i candidati hanno il dintto di appellarsi in prima istanza al C*I.
Il C*l dovra registrare le domande di tutti i candidat 2 o ciclo b*evc aon appena il "Diplomato Universitario in Ingegneria potra essere iscritto all'Albo I d,enagli sono illustrati irlAppendicc2 *25 *ppendice 8 P* ocedure per gli Ingegneri francesi che si *rasferisco*lo *lel Reg*70 Uni*o I candidati devono preparare la seguente documentazione: una lettera di richiesta e documenti di identità, descrizione del corso seguito, numero di arLni di studio, tipo di scuola di formazione, diplomi ottenutil attestaziolle dell'iscrizione al Répertoire (Ciclo lungo o ciclo corto), attestazione di esperienza professionale acquisita come dipendente o come libero professiollista per un periodo di almeno quattro am*i dopo il conseguimento del titolo di *onnazione, indicazione dell'lnstitution preferita, se può essere indicata.
La documentazione deve essere inviata dal candidato al C*ISF per essere controllata dal Comité *ational d Admission du Répertoire e da questi trasmessa, con lettera di avallo, all'En*C che registra la domanda.
L EngC inoltra la domanda all'*nstitution appropriata con una lettera di accompagnamento. L'lnstitution deve quindi inviare i propn moduli d'ammissione direttamente al candidato. Appena ritornati i moduli, debitamente ed interamente compilati, e accompagnati dalla ricevuta del pagamento della tassa di esame, I'Institution organizzerà quanto prima un'intervista con il candidato. Detta intervista ha lo scopo di confermare la competenza e l'impegno del candidato, oltre a venficare la sua adeguata conoscenza della lingua inglese.
L'esito della domanda deve essere inviato al candidato e all' EngC entro due mes dall'intervista. L'EngC informerà il CNISF del risultato.
Se l'esito e positivo, I'ingegnere interessato sarà arnmesso come mem*bro dell'Institution ed iscritto al Register dell'Engineering Council come CEng o come IEng, secondo i casi. L'Institution dovrà percepire la quota di associazione annuale e le spese di iscrizione al Register dell'EngC.
In caso di difficoltà e/o bocciatura i candidati har*no il diritto di appellarsi in prima istanza all'EngC.
L'EngC dovrà registrare le domande di tutti i candidati.
Appendice 9 Procedure per gli Ingegneri britannici che si *rasferiscono in F I candidati devono preparare la seguente documentazlone: una lettera di richiesta e documenti di identità, descrizione del corso seguito, numer_ di anni di studio, tipo di scuola di *o*ma*ionc, diplomi ottenuti, copia di documenli di appartenenza ad un'lnstitution, attestato di iscnzione all'Engineering Council, come CEng o IEncn attestazione di esperienza professionale, acquisita come dipendenlc o come libero professionista, per un periodo di almeno quattro anni dopo il conse*uinlento del titolo accademico.
La documentazione deve essere inviata dal candidato all'EngC - Membcr*p Department -per essere controllata e da questi trasmessa, con lettera d'avallo, al C*;ISF.
Il Comité National d'Admission du Répertoire esamina la documen*azione ed organizza al più presto un'intervista con il candidato. Detta intervista ha lo scopc: di confermare la competenza e l'impegno del candidato, oltre a verificare una sufficiente conoscenza della lin*ua francese.
L'esito della domanda sarà comunicato dal C*ISF al candidato ed ali'EngC entro due mes dalla data dell'intervista.
Se l'esito è positivo, I'ingegnere interessato sarà irrlrnediatarnente iscritto nel Repertolre con la menzione CEng o IEng ed il titolo "Ingénieur Diplomé" Io (RU).
In caso di difficoltà e/o bocciatura i candidati hanno il diritto di appel;*rsi in prima istanza al CNISF.
Il CNISF dovra registrare le domande di tutti i candidati.
Appe*ldice 10 Procedura pergli Ingegneri brita*lnici cfle sl *asferiscono in l*alia I candidati devollo preparare la seguente documentazione: una lettera di richiesta e l'attestazione di cittadinanza inglese o comunitaria, curriculum studiorum che evidenzi il numero di anni di studio e l'elenco degli esami sostenuti, tipo di Università frequcntata, copia del diploma ottenuto, attestazione di iscrizione al Register dell'Engineering Council come CEng 1, attestazione di iscrizione ad un'lnstitution attestazione dell'esperienza professionale acquisita come dipendente o come libero professionista, per un periodo di almeno quattro anni dopo il conseguimento del diploma accademico.
La documentazione deve essere inviata dal candidato all'EngC - Membership Department per essere controllata e da questi inoltrata, con lettera di av allo, al C* Il CNT esamlna la documentazione ed organizza al più presto un'intervista con il candidato. Detta inter* ista ha lo scopo di confermare la competenza * PimpeJno del candidato, oltre a verifcare la sua sufficiente conoscenza della lingua italiana.
L'esito dell'intervista sarà comunicato al candidato ed all'EngC entro due mesi dalla data li *1et¡a intervi*t* In caso di esito positivo, il CNI trasmette la documentazione al Ministero della Giustizia e segue la procedura fino alla promulgazione del decreto di riconoscimento delle qualifiche professionali del candidato, tenendo inforrnato l'Engineering Council dell'iter del procedimento .
Entro quattro mesi dalla presentazione della domanda, il Ministero della Giustizia emana il decreto di riconoscimento professionale, senza applicazione di misure compensative, che dà titolo all'iscrizione all'Albo. Tale iscrizione, che deve awenire presso l'Ordine degli Ingegneri della Provincia in cui il richiedente desidera stabilire la propria residenza o il domicilio professionale, consente l'esercizio della professione e l'uso dell'appellativo "Ingegnere"5 .
In caso di difficoltà e/o bocciatura i candidati hanno il diritto di appellarsi in prima istanza Il CNI dovrà registrare le domande di tutti i candidati.
O in futuro, come IEng non appena il "Diplomato Universitario in Ingegneria" pot*;a essere iscritto all'Albo 51 dettagli sono illustrati in Appendice 2
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